Prove non distruttive

Tecnomovint, sensibile alla prevenzione di incidenti sul lavoro, persone e danni materiali, ha deciso di puntare su queste tecniche all’avanguardia riconosciute dalla normativa

UNI ISO 4309:2011 e UNI EN 12927-8:2005

.

Le prove non distruttive sono esami, controlli e rilievi condotti impiegando metodi che non alterano il materiale e che non richiedono la distruzione o l’asportazione di provini dalla struttura in esame. Lo scopo è quello di controllare l’integrità del materiale senza alterare la sua struttura e di prevedere tempestivamente le parti da sostituire prima che le stesse producano danni irreparabili all’insieme. Le prove non distruttive sono disponibili nei seguenti metodi:
• Controllo visivo, effettuato dopo un primo step di pulizia dei prodotti.
• Controllo mediante liquidi penetranti per attrezzature speciali in costruzione (es.bilancini, ganci a “c” ed attrezzature speciali).
• Controllo magneto-induttivo per la verifica oggettiva delle funi (es.funi per gru a ponte).
• Controllo mediante magnaflux per attrezzature.
• Controllo mediante gaussmetro per attrezzature magnetiche (es.sollevatori magnetici).

Al termine di ogni controllo sarà fornita una relazione scritta che certifica le caratteristiche del materiale al momento del controllo, l’esame effettuato e gli eventuali danni riscontrati con il metodo di verifica scelto.